Orhei, Moldavia, c'è un italiano felice: Sheriff Tiraspol campione di Moldavia, doppietta per Roberto Bordin. Due titoli nazionali, i primi in carriera per l'ex Triestina, tutto nel giro di sei mesi. Decisiva la vittoria nello scontro diretto contro l'inseguitrice Milsami Orhei: ci hanno pensato due gol del bielorusso Yuri Kendysh a chiudere il discorso con un turno d'anticipo. Quarantanove partite, trentadue vittorie, dodici pareggi e cinque sconfitte l'incredibile score dell'allenatore italiano: media di 2,20 punti a partita.
Avventura iniziata il 6 ottobre del 2016 per Bordin, che dopo la Coppa mette in bacheca due Divizia Nationala: dunque "tripletta" e sedicesimo titolo per lo Sheriff. Il primo lo scorso 30 maggio. E non è finita qui... Dopo quattro partite del girone F dell'Europa League, l'ex centrocampista di Napoli e Atalanta è in testa a pari merito con l'Fc Copenhagen. Grazie alla vittoria in casa del Lokomotiv Mosca potrebbero bastare i tre punti nella gara del prossimo 23 novembre contro i cechi dello Zlin FC per il passaggio ai sedicesimi. Risultati insperati fino a qualche mese fa.
Tra le stelle della squadra c'è anche l'ex Spezia Josip Brezovec, 49 presenze, 20 gol e 19 assist da quando è in Moldavia: 10 partite 6 reti e 6 assit in questa stagione. E occhio all'astro nascente, la stellina Vitalie Damascan, 18 anni e già 29 presenze 18 gol e 3 assist nel club di Tiraspol: 16 reti in 13 gare quest'anno, più 2 assist. In Moldavia Il made in Italy va di moda più che mai, grazie a Roberto Bordin, il mago della panchina.
