Juventus, Allegri: "Io e Bonucci abbiamo dato uno scossone alla squadra"

30esimo successo consecutivo allo Stadium e la Juventus, in attesa della Roma, allunga sul Napoli e va momentaneamente a più sette sui giallorossi di Spalletti grazie alle reti di Mandzukic e di Alex Sandro. C'è soddisfazione in casa bianconera, come traspare dalle parole di Massimiliano Allegri, intervenuto così dopo il match ai microfoni di Skysport: "“Non era una partita semplice, la gara contro il Porto ci ha tolto tante energie, i ragazzi sono stati bravi a non farsi attrarre dal palleggio dell’Empoli, che è la squadra tra quelle che lottano per la salvezza che palleggia meglio. Potevamo fare gol già nel primo tempo, nella ripresa l’Empoli è calato un po’ e noi abbiamo alzato i giri. Dispiace per il gol preso contro il Palermo nel finale, altrimenti sarebbero state sette partite senza prendere gol. Distanza su Napoli e Roma? Noi dobbiamo fare corsa su noi stessi, mancano un po’ di vittorie e oggi abbiamo centrato un’altra. Caldara? E bravo, giovane e con Gasperini migliorerà ancora di più prima di arrivare alla Juventus. Un allenatore deve farsi scivolare addosso alcune cose, altre prenderle di petto: importante però è essere sempre lucidi nelle scelte. A volte servono delle scelte per dare stimoli diversi, non bisogna farsi trasportare dai sentimenti. Il mio sentimento nella settimana che ha portato alla sfida di Champions? Solo quello di preparare al meglio la gara. Quello che è successo con Bonucci sono cose che capitano, io ho provato a vedere il lato positivo da quello che è successo. Diciamo che io e Leo abbiamo dato uno scossone alla squadra per a partita contro il Porto”.