Via maglia e pantaloncini, ecco la divisa. Sì, quella mimetica. Lo scorso fine settimana infatti per l’Inghilterra di Southgate non è stata la tipica due-giorni nazionale. La preparazione in vista dei due impegni contro Scozia e Francia infatti è iniziata ufficialmente oggi, ma i Leoni inglesi prima hanno vissuto un paio di giornate fuori dal comune al centro sportivo dei Royal Marines.
Negli spogliatoi hanno trovato la divisa e con quella hanno sostenuto prove e dormito in campeggio nel Woodbury Common. Follia? Tutt’altro. Un modo, questo, per creare tra i giocatori un legame ancora più forte, mettendoli tutti insieme alla prova in un ambiente completamente diverso da quello che frequentano quotidianamente. Zero comodità, allenamenti lontano dal rettangolo verde. Niente palloni, né scarpini. “Questi ragazzi – ha dichiarato il ct Southgate, riferendosi ai Marines – rappresentano la Regina e la nazione. E noi lo stesso. Certo, le conseguenze di una loro sconfitta sono ben diverse dalle nostre, ma questo ci è servito per creare un giusto parallelismo”.
“Abbiamo tratto da questa esperienza tanti insegnamenti e benefici. Per me l’obiettivo migliore è aver visto i ragazzi lavorare in team, c’era una grande connessione tra tutti ed è stata un’incredibile esperienza di vita”, ne è sicuro Southgate. Un’esperienza che ricorderanno per sempre e che l’Inghilterra si augura dia presto i suoi frutti. Magari già dagli imminenti appuntamenti contro Scozia e Francia. Perché anche la Nazionale, a modo suo, è una missione.
Foto: twitter.com/England
