Convocazione con l’Argentina e 15 gol in Serie A ma… “Parla un po’ troppo”: prosegue il momento Papu

Trascinatore in campo e campione di simpatia sui social: il Papu Gomez si candida di diritto al titolo di protagonista indiscusso di questa Serie A. Tutti ne parlano. E tutti lo ballano. Volete davvero farci credere di non aver mai sentito nominare la Papu Dance? Domanda retorica: successo planetario. Quando la popolarità aumenta di pari passo alla decisività delle giocate in campo: chiamatelo momento Papu. Tutto ciò che l’argentino sfiora sembrerebbe davvero trasformarsi in oro. L’Atalanta ringrazia, Gomez si gode il suo momento. Il migliore della carriera: nessun dubbio. La definitiva maturità calcistica raggiunta alla soglia dei trent’anni. L’esplosione. Se ne sono accorti anche in Argentina, in particolare il neo ct Sampaoli: la prima convocazione nell’Albiceleste non si scorda mai. Non meritata, di più. La giusta ricompensa secondo gli argentini. E se lo dice anche Maradona: “Non può mancare tra i convocati, ma questo è un pensiero mio”, ha rivelato il Pibe de Oro intervistato da Olé. I tempi in cui l’ex Catania si candidava per la maglia azzurra – possibilità successivamente negatagli a causa di una norma UEFA – sembrano ormai lontanissimi. Il Papu però non ha ancora terminato di stupire. Anzi. Proprio nell’ultimo match contro l’Empoli si è regalato il gol numero 15. 12 invece gli assist in stagione. Ops, della super stagione. Ma la festa continua. E le pretendenti sul mercato aumentano col Milan in pole position: un pensiero sempre più frequente negli ultimi giorni per i rossoneri. In realtà, era stato Gomez stesso in tempi non sospetti ad ammettere di piacere, e non poco, a Montella. “Il Papu Gomez è molto bravo ma parla un po’ troppo...”, la battuta dell’allenatore napoletano alla specifica domanda. E se davvero dovesse far le valigie e salutare Zingonia, una sola raccomandazione… non ditelo a Gasp. “Non scherziamo neanche. Non va da nessuna parte. E poi non lo vuole nessuno, ormai è vecchio…”. E bravo Gasp, ci hai provato. Per scoraggiare le pretendenti però ci vuole ben altro. D’altronde, come non comprenderlo: lui, di perdere il talento del Papu con un’Europa League da giocare proprio non ne vuole sapere. C’è da scommetterci: durante la sessione di calciomercato estiva non dormirà la notte. A differenza del diretto interessato, nel segno della più totale serenità. Le tante attività benefiche di cui si è reso partecipe nell’ultimo periodo non possono che testimoniarlo ulteriormente: dopo l’incredibile successo riscosso dalla Papu Dance in collaborazione col trio comico ‘Gli Autogol’ con tanto di incasso devoluto in beneficienza all’associazione degli Insuperabili, si è reso protagonista del ‘Two men show’ col compagno di squadra e di social Andrea Petagna. L’obiettivo, sempre lo stesso: raccogliere fondi per gli Insuperabili. Nemmeno a dirlo, l’ennesimo successo targato Papu Gomez. Il protagonista indiscusso di questa Serie A tra simpatia, gol, balli e tanta beneficenza. Ah, non a caso todo el mundo baila como el Papu.