Calciomercato | Cassano, chiesta la risoluzione del contratto alla Sampdoria

Cassano e la Sampdoria, pronti a dirsi addio. È questa la notizia di giornata in casa Samp, con il fantasista barese che, dopo i mesi di allenamenti in solitaria prima e con la Primavera di Pedone poi, per la prima volta sta pensando di risolvere il contratto con la società del Presidente Ferrero. Una soluzione, quella di un addio anticipato rispetto alla scadenza (a giugno) del contratto, da sempre rifiutata da parte del fantasista barese. "Via da Genova? Sono nella società che amo, qui sto bene, perché dovrei andarmene" le parole di Antonio a fine estate.

I tanti allenamenti in solitaria col preparatore personale Tibaudi e queste ultime settimane assieme ai giovani della Primavera devono però aver cambiato qualcosa nella testa del giocatore, che nella giornata di oggi ha infatti chiesto al club la risoluzione con buonuscita del contratto. Proposta che ora il club dovrà decidere se accettare o meno, in corso in questi minuti una cena a Roma tra il presidente Ferrero, l'Avvocato Romei e il ds Carlo Osti.

A risoluzione avvenuta Cassano deciderà poi del proprio futuro, ad oggi però nessuna proposta arrivata ha stuzzicato veramente il giocatore: esclusa l'idea di lasciare il calcio, difficile anche vederlo scendere di categoria, anche se con l'Entella e il Presidente Gozzi c'e un rapporto di amicizia e stima speciale, qualora Cassano decidesse di trasferirsi a Chiavari (con la risoluzione potrà firmare anche dopo la chiusura del mercato) le porte saranno sempre aperte. Italia o estero quindi all'orizzonte ad oggi per Fantantonio, ma prima da risolvere c'è il contratto con la Sampdoria.